L'integrazione delle rette di ricovero è un contributo economico comunale che copre parzialmente o totalmente la retta di strutture semi residenziali a carattere sociale o sociosanitario per anziani e disabili. È erogato in base alla situazione complessiva e alla capacità economica del nucleo familiare ed è liquidato direttamente all’ente gestore.
Il Comune garantisce, attraverso l’erogazione di un intervento economico la fruizione dei servizi nel Centro Socio Riabilitativo Diurno per persone Disabili (CSRDD) di persone residenti nel territorio del Comune di Cento.
Si tratta di un intervento economico per la copertura parziale della retta, liquidato direttamente all’Ente Gestore della struttura nella misura della differenza tra il valore della tariffa giornaliera e il quantum autonomamente sostenibile dal cittadino e dai nuclei familiari che compongono la rete di sostegno del beneficiario.
L’intervento economico viene concesso nei limiti della disponibilità di bilancio e con i criteri previsti dal regolamento comunale di "integrazione rette per l’accoglienza di persone assistite presso strutture residenziali e semi residenziali autorizzate o accreditate”.
La compartecipazione del Comune è a parziale copertura dei costo del servizio sulla base del valore dell’ISEE.
La giunta comunale annualmente determina i valori del contributo minimo da corrispondersi da parte del beneficiario dei servizi indipendentemente dal valore dell’ISEE e dalla soglia di pagamento della tariffa intera, tenuto conto che la persona con disabilità deve comunque contribuire con una quota giornaliera ai costi dei servizi.
Il contributo serve per:
- garantire un sostegno all’utenza e alla famiglia, attivando strategie per l’integrazione sociale
- potenziare o preservare le abilità personali a livello cognitivo, manuale e relazionale, funzionali alla sua riabilitazione
- sviluppare e compensare abilità e competenze per la propria autonomia e identità.
Possono accedere al contributo le persone che:
- hanno la residenza anagrafica nel Comune di Cento (la residenza presso strutture residenziali del territorio comunale, acquisita successivamente al ricovero in via permanente, non va a costituire tale diritto)
- hanno una disabilità come definito dalla Legge del 05/02/1992, n. 104, artt. 3 e 4.