Back to top

Servizi educativi prima infanzia e servizi con finalità ricreativa per bambini 0 - 3 anni

Descrizione

Servizi educativi prima infanzia e servizi con finalità ricreativa per bambini 0 - 3 anni

 

La Legge regionale del 25/11/2016, n.19 detta i criteri generali per la realizzazione, la gestione, la qualificazione e il controllo dei servizi educativi per la prima infanzia.

SERVIZI RICREATIVI E INIZIATIVE DI CONCILIAZIONE PRIMA INFANZIA (0 - 3)

I soggetti gestori dei servizi puramente ricreativi rivolti ai bambini fino ai 3 anni che ne fruiscono occasionalmente, devono trasmettere al Comune competente per territorio la SCIA ex art. 19 L. 241/90, autocertificando il possesso dei requisiti relativi alla sicurezza e alla salute previsti dalla normativa vigente.

Le iniziative di conciliazione autonomamente attivate dalle famiglie possono essere sostenute dai comuni anche tramite l'istituzione di appositi elenchi.

 

SERVIZI EDUCATIVI PRIMA INFANZIA (0 - 3)

Autorizzazione al Funzionamento - apertura e gestione 

La Delibera di giunta regionale del 16/10/2017, n. 1564 disciplina i requisiti minimi, strutturali ed organizzativi nonché le procedure per l'apertura e la gestione dei servizi educativi per la prima infanzia (0 - 3).

Il soggetto gestore deve presentare la domanda di autorizzazione al funzionamento al Comune presso il quale sono ubicati i seguenti servizi educativi:

  • nidi d'infanzia (compresi i micronidi, sezioni aggregate ai servizi educativi o scolastici, sezioni primavera per bambini da 24 a 36 mesi, nidi aziendali)
  • servizi educativi integrativi al nido, anche presso i luoghi di lavoro, comprensivi di:
  1. spazio bimbi: è un servizio educativo per la prima infanzia simile ad un nido, salvo che non eroga il pasto e non prevede il riposo. Di fatto, è aperto solo la mattina, per bambini dai 18 mesi circa;
  2. centro per bambini e famiglieè un servizio educativo per la prima infanzia a cui i bambini possono accedere esclusivamente accompagnati da un adulto di riferimento; promuove la prima socializzazione e lo scambio tra famiglie; non è prevista l’erogazione dei pasti né un luogo per il riposo;
  3. servizi domiciliari (piccoli gruppi educativi)è un servizio educativo per la prima infanzia, simile ad un nido, che può accogliere fino a 8 bambini. Per le sue ridotte dimensioni, può essere realizzato anche in un appartamento;
  4. servizi sperimentali: è un servizio educativo sperimentale per l'infanzia non coincidente con le tipologie sopra descritte, che tiene in considerazione le esigenze di innovazione, le particolari situazioni sociali e territoriali e i bisogni peculiari delle famiglie.

L'autorizzazione al funzionamento è requisito necessario ai fini dell'apertura e della gestione dei servizi educativi sopra elencati ed è concessa dal Comune, previo parere obbligatorio da parte della Commissione Tecnica Distrettuale.

Accreditamento - procedura per i servizi privati già autorizzati al funzionamento

A partire dal 1° giugno 2021 i servizi privati per la prima infanzia già autorizzati al funzionamento possono chiedere di essere accreditati ai sensi della Legge Regionale n. 19/2016, della Delibera di giunta regionale del 13/05/2019, n. 704 e della Delibera di giunta regionale del 29/06/2021, n. 1035.

Al momento, la procedura è attiva solamente per i nidi d'infanzia e si fonda sul percorso di valutazione della qualità.

L'accreditamento non è obbligatorio per poter operare sul libero mercato, ma è necessario per poter ricevere finanziamenti pubblici attraverso contratti di convenzione e/o appalto.

 

Servizi

Per presentare la pratica accedi al servizio che ti interessa

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?